Due modi assurdi di "leggere un libro"

Un compagno delle elementari , quando gli veniva regalato un libro, iniziava a leggerlo dall'ultima pagina " per vedere come finisce" .

Un conoscente laureando in Medicina invece leggeva finché ( secondo lui...) si era impadronito dello stile dell'autore,dopodiché smetteva .

Una vera cretinata ,senza nemmeno l'attenuante dell'età

C'entra poco e forse lo ho già scritto: un mio prof di religione che faceva recensioni di film per nonso che giornale invece diceva di vedere sempre prima il secondo tempo e poi il primo e questo invece ho sempre pensato sia un modo interessante per capire meglio certe sfumature.

Sulla demenzialità dei due modi di leggere un libro concordo anche se io spesso per pigrizia a volte faccio una cosa simile alla seconda: dopo aver letto la terza pagina di copertina e una manciata di pagine del libro a un certo punto e poi lo mollo convinto in ogni caso di esseremi fatto una idea abbastanza attendibile di cosa dice (ma parlo più che altro per saggi non certo per narrativa)