Re: Re: Re: Re: 78 giri, 45 giri e CD singles
Katia.72, 27/02/2011 16.54:
Chiarissimo Marco...grazie! Quindi il vinile man mano scomparve in quel periodo perché passato di moda, cioè per fare spazio al CD...
Comunque...il tuo discorso sul "CD single" riguarda solo per le pubblicazioni in sostituzione del caro e mitico 45 giri...mentre al posto del vinile quindi...i CD lo rimpiazzarono bene? O ci fu un calo di vendite?
Questo te lo chiedo per mia curiosità...cioè nel pensare che una "moda" vada a sostituire la precedente, mi piace sapere quali possano essere i lati positivi e quelli negativi di tale passaggio o cambiamento...come vogliamo chiamarlo...ne valse veramente la pena togliere di mezzo il vinile? Per "sfagiolarti" meglio la mia curiosità...
No, fu solo per questioni tecnologiche.
Il vinile era diventato obsoleto, tecnicamente parlando.
La comodità e la limpidezza del suono (e la durevolezza maggiore) del CD lo sostituirono ampiamente in un batter d'occhio.
Personalmente ritengo il vinile di una bellezza insuperabile. Evviva la loro coesistenza, quindi.
Non sono assolutamente dìaccordo, però, con chi afferma che il vinile "si sente meglio"... Si tratta di un'assurdità tecnologica !
La precisione del laser è ineguagliabile, la puntina del piatto dello stereo non gli fa nemmeno un baffo.
Però, che belle quelle copertine dei 33 giri...
Se poi c'è un calo di mercato, come hai definito tu (non penso all'epoca ci fosse stato) il fatto non era certo dovuto a questo cambiamento tecnologico.
Calcola che il CD venne annunciato già nel 1978 e fu commercializzato alla fine del 1983.
Parliamo del 1991, nei dischi di Elvis, quindi l'appassionato musicale si era già attrezzato, nel frattempo.
Io acquistai il mio primo lettore CD nel 1991 ed il mio primo
compact fu
ON STAGE.
Da leccarsi i baffi, rispetto al suono del vinile.