THE AGRONOMIST

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Sabin@
00sabato 30 luglio 2005 11:16
Ragazzi, come ho rotto per "the corporation" adesso attacco con questo grande film.



Posso obbligarvi a vederlo?
No.
Mi devo limitare a consigliarvelo di cuore.
Un inno alla libertà di informazione, al potere della gente schiacciato dall'alto, una battaglia per i diritti civili che sembra infinita, la poetica presa di coscienza del protagonista che avviene attraverso la scoperta del cinema di Fellini, De Sica, Godard.
Tutto attraverso il vibrante racconto del protagonista, Dominique, voce del popolo haitiano dalla sua Radio Haiti Inter, nei suoi occhi, nella sua simpatia si alternano speranza e disillusione, la vita di un uomo al servizio del suo popolo.
Assolutamente imperdibile.
ISKRA!
00sabato 30 luglio 2005 14:02
Visto qualche settimana fa...
e consigliabilissimo, per diversi motivi...

Dice bene Sabi e credo che la sua recensione sia breve ma ineccepibile, io aggiungo che il fascino dell'ambiente haitiano, della sua battaglia per la libertà, delle vittorie e delle cocenti delusioni, è reso con maestria, anche grazie alla mantenuta lingua originale che rende i toni e gli accenti vibranti e reali.

La storia di un popolo, della sua libertà, di una radio e di un uomo che per quelle cose ha speso la propria vita...

Il DVD esiste in una bella edizione feltrinelli ed è recuperabile in tutte le librerie di una certa grandezza...

Hasta Siempre ... [SM=x584431] [SM=x584458]
Sabin@
00sabato 30 luglio 2005 14:04
Ma poi "The Corporation" l'hai visto o no?
ISKRA!
00sabato 30 luglio 2005 14:39
Re:

Scritto da: Sabin@ 30/07/2005 14.04
Ma poi "The Corporation" l'hai visto o no?



Assolutamente sì.

Lo ho proprio acquistato (edizioni feltrinelli).

Non ho letto il libro, ma prima o poi provvederò...

Quanto al film lo ho trovato gradevole, con un montaggio giovanile e veloce. Senza dubbio efficace e ben creato, ma dotato di un difetto magari non immediato ma che appare con una certa importanza...
Per tutto il film il regista sembra privarci di una qualunque capacità di critica, portandoci per mano dall'analisi alle conclusioni senza possibilità di altri sbocchi...

Questo mi fa diminuire un po' il giudizio sul film che appare troppo forzoso in alcuni passaggi, pur rimanendo un grandissimo valore documentaristico...

Alcune sequenze, ed alcune interviste, sono comunque imperdibili...

[SM=x584458] [SM=x584431]
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