No, è che tu hai paura di piangere, e te ne vergogni (non sei il solo). Ma l'emozione può nascere in molti modi e da molte cose. Al solito, non è l'effetto (la commozione) ad essere veramente importante, ma il modo in cui lo si ottiene. E la storia di Kimba ricrea con sensibilità lo schema classico dell'educazione e della crescita dell'Eroe, smussandone gli aspetti più
machi per privilegiare una crescita emotiva più completa.
Se davvero lo trovi una palla, il problema è in te, non in Kimba
V.