Sabato sono stato a Roma per assistere all'evento che tanto stavo aspettando il concerto di NG La Banda. Chiaramente tutti erano occupati ad assistere all'incontro di calcio e non c'era molta gente. Mi sono suibito informa sull'orario dello spettacolo e mi è stato risposto che lo avrebbero posticipato di un'ora. Pertanto dopo aver fatto un giro tra i vari stand e locali, in ognuno era accesa la televisione chiaramente sintonizzata sui mondiali, ho deciso di andare a cena. Il posto migliore mi è sembrato a una pòrima occhiata Dona Margarita, anche perchè offre una bella visuale sul palco. All'ingresso sono stato accolto da una mulata (si chiama Mercedes) che mi ha accompagnato al tavolo. Ho mangiato Conmgrì e carne di manzo argentina cotta alla brace. Il servizio e la qualità del cibo hanno soddisfatto le mie attese. Con circa un paio d'ore di ritardo hanno iniziato il concerto e il presentatore ha subito avvertito che sarebbe stato un assaggio del programma in qaunto vista l'ora le versione integrale dello spettacolo ci sarebbe stat l'indomani (questa mattina ho invece letto l'e-mail che diceva che i due concerti di Calle 35 e NG sarebbero stati rinviati ad altra data). Ogni coommento sulla musica di questo gruppo sarebbe superfluo in qaunto la bravura di J.L. Cortes e dei suoi musicisti è universalmente riconosciuta. Prima del concerto per tre volte ho sentito un boato, segno che le cose per la nostra nazionale si stavano mettendo bene. Poi pian piano gli spazi si sono riempiti ed è arrivata altra gente. Come sempre ho visto venire coppie miste, in particolare mi hanno colpito un paio di coppie in qaunto stavano sedute proprio al ristorante dove stavo cenado. Un signore che ho visto venire con suia moglie, una nera e il figlio in carrozzina e che poi è riamsto da solo al tavolo. Forse il resto della sua familgia era in pista. Possibile che alla moglie piaccia ballare, ma il filgio, o figlia che fine ha fatto dal momento che la carrozzina era vuota e che non avendo l'età per camminare sappia già ballare. Ma essendo per metà caraibico forse ha appreso a muoversi a ritmo prima di deambulare. Poi un'altra coppia, lei una cubana mulatta molto carina, lui un giovane italiano con il codino (chissà se fa parte della nostra comunità di cubapraticanti). Ho insistito un pò sulla muchacha perchè risponde al mio ideale di mujer latina e poi perchè ha accennato qualche passo di danza muovendo la culita e la cintura come solo le cubane sanno fare. Claro mi ha preso una grande nostalgia per l'isla e la sua hente e non sono riuscito a trattenermi dall'inviare un sms alla persona più cara che ho a Cuba, anche se forse tra noi c'è rimasta solo amicizia (forse devo dare ascolto al ragioniere ed importarla). Mi ha risposto con un tero messaggio dove dichiara che anche a lei sarebbe piaciuto stare a Roma con me a vedere il concerto.
Poi terminato lo spettacolo ho girovagato tra i locali e siccome ero vestito di bianco qualcuno mi ha confuso per un sonero e mi ha preguntato in spagnolo se facessi parte di N.G. La Banda.