BeatAurora
00mercoledì 14 maggio 2008 10:50
TORINO - Contro il tumore che nasce dal sistema linfatico, il linfoma anaplastico è stato individuato il vaccino che previene e combatte con efficacia l'oncogene Alk. La scoperta è stata fatta al Cerms (Centro di ricerca in medicina sperimentale) dell'ospedale Molinette di Torino, dall'equipe di ricercatori del professor Giorgio Inghirami con il professor Roberto Chiarle. Lo studio, di rilevanza internazionale, è stato pubblicato sull'ultimo numero della prestigiosa rivista scientifica Nature medicine.
Nei laboratori del Cerms è stato iniettato un vaccino a Dna specifico per il gene di Alk nelle cavie animali, a cui in seguito è stata introdotta una dose letale di linfoma. Con il vaccino i topi hanno respinto il linfoma e non si sono ammalati per tutto il resto della vita. È stata anche sperimentata la validità del vaccino come cura. Le cavie malate sono state sottoposte a chemioterapia e in seguito è stato loro iniettato il vaccino, che ha permesso così di sconfiggere la malattia nella maggior parte degli animali vaccinati.
Il linfoma anaplastico è un linfoma relativamente raro. Si contano circa 2.500 malati in Europa e altrettanti negli Stati Uniti. Recentemente, però, se n'è scoperta la presenza nel 5% degli adenocarcinomi del polmone, che riguarda circa 12.000 persone in Europa. L'importante centro oncologico M.D. Anderson del Texas, in collaborazione con il centro onco-ematologico delle Molinette, tra tre mesi farà partire un trial negli Stati Uniti per sperimentare definitivamente l'efficacia di questo nuovo trattamento direttamente sull'uomo.
ilmessaggero