Prendere il cancro è questione di sfortuna e non di stili di vita ?

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_Seven
00venerdì 2 gennaio 2015 16:48
Una ricerca sul cancro pubblicata da poco sta mettendo in subbuglio la comunità scientifica e per me rischia di avere seri danni sulla percezione del pericolo tumore e sugli stili di vita.

Science per tramite dei ricercatori Vogelstein Tomasetti della Johns Hopkins University di Baltimora, Maryland (Stati Uniti) ha pubblicato uno studio scientifico che servendosi di un modello matematico ha quantificato e tipizzato l'incidenza dei tumori.

www.sciencemag.org/content/347/6217/12

La ricerca è molto lunga e accurata, riassumendo brutalmente si è visto che per il 66% il cancro dipende dalla sfortuna, quindi dal caso. I tumori si formano in maggioranza su persone che hanno stili di vita non a rischio e statisticamente parlando lo stile di vita incide poco e solo dove c'è una predisposizione genetica.
Comunque meno di quanto creduto fin'ora.

Qualche altro articolo lo trovate qui
www.lastampa.it/2015/01/02/scienza/cancro-causato-pi-dalla-sfortuna-che-dagli-stili-di-vita-SsAg6HFtbnxgbQNsyOxTkM/pag...
www.clandestinoweb.com/sondaggi-da-tutto-il-mondo/166258-cancro-la-causa-la-sfortuna-66-incide-piu-dello-stile-di-vita-i-dati-di-una-ricerc...
www.repubblica.it/salute/ricerca/2015/01/02/news/tumori_ricerca_ne_causa_pi_la_sfortuna_che_lo_stile_di_vita-10...

Aggiungo al messaggio queste frasi di Richard Smith, ex direttore del British Medical Journal "Basta spendere soldi per curare il cancro. È il miglior modo di morire"

La sua ovviamente è una provocazione.
www.huffingtonpost.it/2015/01/02/cancro-morte-richard-smith-_n_6405...
_X-721_
00venerdì 2 gennaio 2015 17:13
Non offederti Seven perché non mi rivolgo a te ma a me sembra molto superficiale così come è esposta questa ricerca.
Per esempio se penso a chi ha inalato polvere di amianto, sicuramente sfortunato rispetto a chi ha svolto per anni un lavoro diverso, ma alcune forme di cancro ai polmoni sono state causate di fatto dall'amianto.




Miro.72.
00venerdì 2 gennaio 2015 17:19
Dunque tanta scienza per dire che è questione di Fato? [SM=g2854186] Bene ,stiamo messi proprio bene,io infatti ho un raffreddore che non se ne vuole andare,sicuro è uno spirito cattivo,mo mi faccio prescrivere un rituale di 3000 anni fa. [SM=g3061075]
_Seven
00venerdì 2 gennaio 2015 17:24
Re:
_X-721_, 02/01/2015 17:13:

Non offederti Seven perché non mi rivolgo a te ma a me sembra molto superficiale così come è esposta questa ricerca.
Per esempio se penso a chi ha inalato polvere di amianto, sicuramente sfortunato rispetto a chi ha svolto per anni un lavoro diverso, ma alcune forme di cancro ai polmoni sono state causate di fatto dall'amianto.








Non mi offendo io sono molto critico contro i risultati di questa ricerca, soprattutto per il messaggio che passa all'esterno, nel senso che l'uomo medio penserà che il cancro è una questione di fatalità.
Invece ci sono tumori e tumori, alcuni su base genetica altri con una correlazione altissima con abitudini alimentari e di stile di vita.

Cancro è un'espressione generica, non tutto è un mesotelioma, e un tumore al pancreas non è come un linfoma. Il messaggio che passa ( sta già passando ormai) sarà devastante.


Dunque tanta scienza per dire che è questione di Fato



Appunto.

_X-721_
00venerdì 2 gennaio 2015 17:35
Re: Re:
_Seven, 02/01/2015 17:24:


Non mi offendo io sono molto critico contro i risultati di questa ricerca, soprattutto per il messaggio che passa all'esterno


Questo infatti lo avevo capito per questo ho precisato che non mi stavo rivolgendo a te.

Una cosa però che non mi è chiara, ma probabilmente perché non conosco Sciencemag, è dover pagare 20 $ per poter leggere tutto l'articolo:




Se non mi sto sbagliando è evidente che il senso che Sciencemag da all'articolo è al solo scopo di venderlo a quanta più gente possibile.


uando
00venerdì 2 gennaio 2015 17:41
Io credo che chi ha uno stile di vita sbagliato abbia molte piu probabilità di ammalarsi di cancro.
Questo purtroppo non significa che chi ha uno stile di vita sano abbia la certezza di non ammalarsi, però io dico di fare tutto ciò che è in nostro potere per non ammalarsi quindi cerchiamo di evitare comportamenti a rischio poi se il cancro viene lo stesso vuol dire che rientriamo fra la categoria "sfortunati".. [SM=g8297]
((Sestante(
00venerdì 2 gennaio 2015 18:05
Re: Re:
_Seven, 02/01/2015 17:24:




Non mi offendo io sono molto critico contro i risultati di questa ricerca, soprattutto per il messaggio che passa all'esterno, nel senso che l'uomo medio penserà che il cancro è una questione di fatalità.
Invece ci sono tumori e tumori, alcuni su base genetica altri con una correlazione altissima con abitudini alimentari e di stile di vita.

Cancro è un'espressione generica, non tutto è un mesotelioma, e un tumore al pancreas non è come un linfoma. Il messaggio che passa ( sta già passando ormai) sarà devastante.


Dunque tanta scienza per dire che è questione di Fato



Appunto.




La scienza non ha il compito di preoccuparsi o fare da balia all'opinione pubblica, deve dire la verita e parlare con i fatti, il mezzo che ha da sempre sono le riviste scientifiche. Se poi la gente si scandalizza o equivoca il messaggio pazienza.
La ricerca è vera o no? È solo questo il punto.
Poi bisognerebbe leggerla la stampa prende degli spunti base.

_X-721_
00venerdì 2 gennaio 2015 18:54
Re: Re: Re:
((Sestante(, 02/01/2015 18:05:


Poi bisognerebbe leggerla


Giusto, bisognerebbe leggerla, o almeno riuscirci, visto che per farlo è necessario pagare 20 $.


((Sestante(, 02/01/2015 18:05:


La scienza non ha il compito di preoccuparsi o fare da balia all'opinione pubblica, deve dire la verita e parlare con i fatti


Giusto anche questo, tanto quanto io ho il diritto da diffidare da chi questa scienza la sfrutta per proprio tornaconto.








Ulisse-77
00venerdì 2 gennaio 2015 19:43
Purtroppo si paga, Science è la rivista più prestigiosa del mondo e per leggere le ricerche intere bisogna tirare fuori la grana.

Trovo assurdo pagare 20$ ma ci si può abbondare e leggere tutto con 50 dollari.

pubs.aaas.org/Promo/promo_setup_rd.asp?dmc=P4XHU
_X-721_
00venerdì 2 gennaio 2015 20:56
Re:
Ulisse-77, 02/01/2015 19:43:

Trovo assurdo pagare


Certo che è assurdo perché quella ricerca è già stata pagata ma l'editore la sfrutta estremizzandola e rendendola decisamente appetibile anche e soprattutto ai non addetti.
Ma dovrebbe essere un obbligo morale divulgare a chiunque i risultati di una ricerca. Altrimenti diventa come un circolo chiuso, un'elite, come lo è sempre stato, purtroppo aspetto negativo dell'ambiente scientifico.

Dai un'occhiata a questo articolo pubblicato da Nature: www.nature.com/news/open-access-the-true-cost-of-science-publishing...






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