Nuova Piazza Dante (e nuovo parking per auto e moto)

Con 25 voti a favore e l'astensione di Fi è passato in consiglio comunale il provvedimento per l'intervento di pedonalizzazione, arredo e verde di piazza Dante e realizzazione di parcheggio interrato per auto e moto. Decisione non facile quello di via libera al progetto, soprattutto per la vicenda legata alla questione del parcheggio. I lavori inoltre avranno durata di due anni: e in questo periodo via i motorini da piazza Dante.

Piazza Dante a Genova cambia volto: semaforo verde alla delibera, ma non alla gara d'appalto, che dovrà attendere il parere dell'avvocatura del Comune. La piazza, nel progetto, troverà una vocazione pedonale e un nuovo parcheggio sotterraneo: sarà infatti riqualificata e in parte pedonalizzata. In particolare è previsto il miglioramento dell'accesso veicolare a via delle Casacce, l'abbattimento delle barriere architettoniche, la valorizzazione della zona di porta Soprana.

da Primotext

Commenti: solito discorso, cercano di invogliare la pedonalizzazione del centro ma con l'altra mano creano l'ennesimo parcheggio sotterraneo in una zona già ben fornita (Carignano, Piccapietra, il Park della regione) invece di puntare sulle periferie e sull'interscambio con i mezzi pubblici... Comunque ora tra gare, appalti e lavori faremo come minimo il 2010...

A proposito di quanto ho asserito nel mio ultimo post..il parcheggio, a quanto pare avrà sei piani, circa 650 posti moto e 360 posti auto. L'emendamento per riservare almeno una parte ai residenti con il regime della pertinenzialità è stato cassato senza indugi; sono state comunque sollevate obiezioni in ordine alla trasparenza delle procedure di appalto.
La sistemazione in superficie prevede " una fontana con la vasca a forma di Atlantico" e la inevitabili palme, proprio una bella fetecchia da centro commerciale. Alla faccia della valorizzazione monumentale...

Ma perché infilano palem da tutte le parti? al Porto Antico le hanno dovute legare in alto perché vengono giù basta un po' di vento. Non siamo mica in Egitto! nella zona, poi, ci sono molto ulivi, albero molto più tipico ma forse costa troppo metterli già grandi e quindi vai di palme...

ste palme sono arrivate col G8...e non ce ne liberiamo più...
capisco l'effetto serra...capisco che Pericu avrà il giardino pieno...ma basta!
Comunque fra palme e ulivi (scartando i cipressi) c'è un'ampia gamma di alberi da fusto da piantumare...
La valorizzazione monumentale ci potrebbe essere: mettiamo tre caravelle nella fontana "atlantica", in modo che seguono (24/24 h) la rotta di Colombo...e siamo a cavallo,no?

max hai un'immagine di questa nuova vasca? secondo me non sarebbe così infame dai (sicuramente meglio della selva di motorini presenti ora...) e poi le palme, cavolo ci sono anche in C.so Italia e nessuno ne ha mai fatto un dramma, in piazza Dante magari sono più protette dal vento e potranno anche fare la loro bella figura

Ma una bella piazza vuota, con le panchine intorno, che sia fruibile dalla gente senza dover fare lo slalom tra cadaveri di palme, vasche e fontante semiabbandonate, giochi d'acqua, sculture strambe o antiche, dissuasori di cemento, ecc... non piace proprio a nessuno? Possibile che appena c'e' qualche m2 libero dove la gente possa camminare liberamente dobbiamo piazzarci qualcosa (vedi fontanelle laterali della fontana di de Ferrari)?

beh non mi sembra che i giochi d'acqua laterali di De ferrari siano così brutti...

Dipende dal contesto, Davide. Io credo molto nella valorizzazione delle presistenze. Il Porto antico, al di là dei giudizi personali, è una creazione artificiale (secondo l'abusato modello del Waterfront di Baltimora)e quindi le palme e le fontane ci potrebbero, con misura, anche stare.
Il rifacimento della fontana di Defe ha scontantato molti genovesi, trasformando un oggetto tipico dell'immagine della piazza, ormai consolidato da quasi un secolo di presenza, in una scopiazzatura della fontana di Barcellona, con evidente perdità di originalità. L'intervento di Piazza Dante mi sembra ricalcare il nefasto indirizzo del "riempimento forzato" degli spazi, oltretutto con schemi talmente paludati da essere riproducibili ovunque. Via Madre di Dio è l'applicazione in grande scala di questa logica. Senza contare l'inevitabile degrado con acqua stagnante, alghe&muffe, rumenta e lattine a bizzeffe...
Certo, la piazza è una discutibile creatura del novecento e qualsiasi cosa è meglio dell'attuale pletora di motorini, ma secondo me ci si poteve sforzare di ottenere qualcosa di meglio.
Possibile che Comune e progettisti non sappiano volare un pò più in alto?

innanzi tutto io non metterei il park sotterraneo, ma facciamo che per comodità/forza maggiore debba esserci per forza, sopra cosa mettereste?

Io sono favorevolissimo al parcheggio, a condizione che le tariffe siano salate e che i posti auto siano d'interscambio (o comunque che i box siano pochi).
Non sono un integralista del mezzo pubblico, sono invece a favore che chi vuole possa veire in centro in auto, però sapendo che costerà un sacco di soldi e che il parcheggio dovrà essere ordinato e non "a cazzo" come avviene adesso... e chi sgarra si va a prendere la macchina a Sampierdarena . Inoltre le pedonalizzazioni le puoi fare in un clima di "pace sociale" soltanto se consenti a chi l'auto se la porterebbe anche a letto di avere un'alternativa praticabile (ma salata, ribadisco).

Se è vero che nei parcheggi in zona Brignole c'è sempre disponibilità, la cosa non è altrettanto vera per i parcheggi in piena city: Piccapietra e il City park sono sempre stracolmi e quindi ben venga un nuovo parcheggio che - fra l'altro - potrà contribuire a far vivere le nuomerose attività commerciali (diurne e notturne) del centro storico.

Chi si straccia le vesti sulla mancata pertinenzialità dimentica che proprio in questi mesi sta sorgendo un grande parcheggio alla Marina e che questo parcheggio è appunto pertinenziale nella sua grande maggiornanza. Quindi io non ho grandi critiche da fare sull'idea parcheggio nuovo in Piazza Dante.

Mi lascia invece un po' sconcertato l'ennesima invasione di palme (evidentemente si vuole far assomigliare sempre di più la nostra città alla Riviera - nella migliore delle ipotesi - o al Maghreb - nella peggiore.
Si potevano usare platani o ippocastani per ritornare ai nostri vecchi urbanisti che idearono i grandi corsi o edificarono la Foce... per fare così una Piazza Dante un po' alla francese, oppure si poteva continuare nell'utilizzo di ulivi e perché no, qualche cipresso qua e là... come è il panorama delle colline della riviera... la vasca poi, aggiunge un nuovo elemento troppo forte in un contesto pieno di emergenze importanti (Porta Soprana, Casa di Colombo, i Grattacieli)... insomma sono contento di non vedere più una distesa di motorini, ma resto un po' perplesso, in attesa di vedere qualche elaborazione

[Modificato da euge1893 13/01/2007 18.28]

Non ho ancora visto la bozza di un progetto, e' disponibile da qualche parte?

Cmq commentando le informazioni che ho letto qui, sono favorevole al parcheggio per moto, scettico su quello per auto e molto scettico sulle palme.

Non sarei favorevole nemmeno ad alberi caducifoglie, che sanno di citta' padana, ma si potrebbero recuperare i bellissimi alberi della macchia mediterranea, tipo lecci, corbezzoli, allori...

Infine, si sa se verra' almeno abbattuto quell'obbrobrio attaccato alle mure di porta soprana e che si puo' vedere nella parte sinistra di questa foto? (potrebbe finire tra gli "Orrori di Genova" dell'altro thread aperto)

Parli di quegli orrendi mini-lampioni che tolgono la meravigliosa vista di Porta Soprana quando si arriva dalla Galleria Colombo?

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Scritto da: euge1893 13/01/2007 22.45
Parli di quegli orrendi mini-lampioni che tolgono la meravigliosa vista di Porta Soprana quando si arriva dalla Galleria Colombo?

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Parlo di quell'orrenda costruzione che sta dietro il lampione attaccata alle mura, e che se non ricordo male una volta era la sede del PSDI

E' vero fa letteralmente vomitare.. soprattutto in quanto stride moltissimo col contesto. Ricordo che una quindicina di anni fa, all'epoca della progettazione del parcheggio di Piazza delle Erbe era stata prevista la sua demolizione (al suo posto avrebbe dovuto essere costrito un tunnel a servizio del parcheggio, per non fare transitare auto in zona San Donato).
Adesso, invece, qualche mente geniale ha rivalutato la palazzina, definendola "razionalista", manco fosse il Grattacielo che le sta di fronte o il Mercato del Pesce.
Occorrerebbe aggiungere una bella foto dell'ex sede del PSDI nella galleria dei mostri edilizi, sono 100% d'accordo.

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Scritto da: lordtiranus 13/01/2007 11.50
beh non mi sembra che i giochi d'acqua laterali di De ferrari siano così brutti...

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Esteticamente no, ma occupano indubbiamente una gran parte della superfice della piazza rendendola inutilizzabile e appena tira un po' di vento, se sono attivi, comportano un discreto rischio doccia/scivolone per chi passa in mezzo tra di loro e la fontana (rendendo di fatto spesso inagibile anche quella parte di piazza).

[Modificato da xoth 14/01/2007 4.54]

Vediamola così. Almeno un progetto per ristrutturare Piazza Dante ora c'è ed è avviato verso una realizzazione (non prima di quei 5-6 anni ). Ora come ora la Piazza fa schifo, quella selva di motorini davanti al centro storico e davanti alla Porta Soprana grida vendetta.
Accanto a queste fontane, palme (mi associo: basta palme!!) è prevista anche la ristrutturazione dei palazzi e dei portici? Perché ora come ora sono in uno stato di forte degrado.

Per quanto riguarda i parcheggi, beh, penso che biosgnerebbe disincentivare l'uso del mezzo privato in centro. Se tre 5 anni la metro sarà a Brignole è lì che la gente deve parcheggiare per andare nella City o in centro storico di giorno o di notte con la metro in funzione fino a tardi. D'altro canto i parcheggi in zona non mancano (City Park, Piccapietra ci sarà poi anche Acquasola). Altrimenti a che serve costruire una metro se non si libera il centro storico dalle auto?
Secondo me andrebbe costruito un silos anche in altezza (6-7 piani) a Brignole che potrebbe fare da interscambio e utilizzato dagli utenti della stazione. Ma poi da Brignole verso la City basta auto!!

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Scritto da: euge1893 13/01/2007 23.06
Adesso, invece, qualche mente geniale ha rivalutato la palazzina, definendola "razionalista", manco fosse il Grattacielo che le sta di fronte o il Mercato del Pesce.

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certo che se ora salviamo tutto quello che è razionalista non si finisce più...posso capire il teatro della gioventù..ma che quello di porta soprana sia un esempio da mantenere per i posteri..
Come d'altronde anche il palazzo sopra la Q8 allo fine della sopraelevata alla Foce...mah!

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Scritto da: euge1893 13/01/2007 23.06
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Adesso, invece, qualche mente geniale ha rivalutato la palazzina, definendola "razionalista", manco fosse il Grattacielo che le sta di fronte o il Mercato del Pesce.

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Si potrebbe sapere il nome e cognome di queste menti geniali?!? :-)

Nel frattempo ho aggiunto tale palazzina nel thread degli orrori

Infine a proposito di palme, noto che il vizio c'era gia' il secolo scorso, ma devo dire con risultati estetici molto apprezzabili anche per il tipo di palme scelto e al contesto. Quindi aspetterei di vedere qualche bozza di progetto prima di cassare questa scelta per Piazza Dante. Ecco un esempio

vorrei far notare che la "novità" delle palme non è poi così innovativa, basti pensare a quelle in via Cantore sotto il grattacielo Torre Cantore e all'unica superstite nell'aiuola in piazza Montano davanti al civico 2...
Ripeto io non sono così contrario alle palme, certo è che la piazza deve essere ri-pensata in maniera più funzionale per il cittadino anche in un ottica turistica

Riflettendoci sopra, alla luce di quanto si è detto.....
1) Ritengo comunque sbagliato costruire parcheggi in cento, che fungono inevitabilmente da attrattori di traffico...ma se il park sotto Piazza Dante (zona archeologica, peraltro) fosse in alternativa a quelli nefandi, previsti all'Acquasola e a monte di San Vincenzo (due disastri al prezzo di uno, e uno dei due targato COOPsette, tanto per non scontentare nessuno) riterrei che questo (Dante) rappresenti senz'altro il male minore, tra l'altro sarebbe previsto l'accesso unicamente dal tunnel di via delle Casacce.

2) Per la sitemazione in superficie mi piace l'idea di riprendere, senza strafare, la concezione del "verde arredo" ottocentesca che ha dominato a Genova per decenni, con sempreverdi come lecci, siepi di bosso e di alloro, ecc.
Non mi spiacerebbe un paio di platani e/o di ippocastani, ma sulla copertura di un autosilos alberi ad alto fusto ciccia!
Ovviamente il tutto corredato da qualche panchina e, perchè no? da un chiosco bar. Ma niente vasconi stile Fiumara, grazie.

Per curiosità, ecco uno dei vari progetti di urbanizzazione di Piazza Dante del 1932.
La galleria, che spiega l'attuale avvio curvilineo alla sinistra della porta Soprana, avrebbe dovuto sottopassare Sarzano e continuare con una nuova strada verso Caricamento.

[IMG]http://[/IMG]

In realtà avrebbe dovuto riemergere a valle del Piano di Sant'Andrea e percorrere una Via San Bernardo "allargata" sino allo sbocco a Cavour

nuovo topic sul blog e sondaggio aperto!

Articolo sul sito del Secolo XIX
Park Dante, le moto pagheranno 50 cent

speriamo che i lavori comincino alla svelta: sono anni che si parla di questo nuovo parcheggio che consentirebbe il recupero di una piazza che oggi fa veramente schifo.



Come dovrebbe essere la nuova Piazza dante stando alle anticipazioni de Il Secolo XIX

Anche se il nuovo look non mi entusiasma (non stiamo esagerando con le palme?)sono ultrafelice della iniziativa.

Primo, perchè si riordina un pezzo di centro oggi veramente degradato ( si potesse anche abbattere la stupida palazzina di fondo addossata alle mura..).
Secondo, perchè sarebbe la prima misura, di quella che io auspico una lunga serie, di lotta contro il parcheggio gratuito ed invasivo di moto e scooter in tutto il centro, e di deterrenza all'uso indiscriminato di tali mezzi, nell'auspicio che i 100.000 due ruote, che oggi occupano spesso zebre e marciapiedi e fanno evoluzioni spericolate nel traffico, possano gradatamente diminuire a numeri più fisiologici.

Speriamo solo che non prendano l'abitudine stabile di parchefggiare nella galleria anche dopo che ci sarà il park.

personalmente sono contrarissimo al parcheggio a pagamento, vorrebbe dire soltanto far ricadere sulla popolazione la spesa per un sistema di trasporti che non funziona. Un parcheggio sotterraneo sicuramente è un'ottima cosa e credo che basti a "disciplinare" quelli che parcheggiano la moto sulle zebrature.

Concordo con invman qui sopra. Peraltro i 370 posti per auto in pieno centro vanno decisamente contro all'idea di tenere lontane le quattro ruote dalla zona.

Non è una "spesa per un sistema di trasporti che non funziona". È semplicemente che lo spazio è una risorsa scarsa, oramai anche per le moto, e quando una cosa è scarsa a fronte di una forte domanda, il suo prezzo aumenta. Lo facciamo per il pane, il latte, i vestiti, le case. Ora è il turno del parcheggio per la strada, che non è un diritto costituzionale (nemmeno per le moto ).

Quoto totalmente Munchner. Non c’entra nulla il park con il “trasporto che non funziona”. Le auto pagano ovunque? Bene, è ora che lo facciano anche le moto. Poi se questo scoraggia l’uso delle 2 ruote e incentiva l’utilizzo del trasporto pubblico sarà un effetto collaterale, ma virtuoso