La chiesa invisibile

Rinato81, 23/11/2012 20:21:

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Claudio, quale passo biblico afferma che la chiesa è invisibile?

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claudio.41, 23/11/2012 20:59:

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C'è qualcosa qui : http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=5387712&p=1


Importante : se si pensa che le dottrine siano create tramite tradizioni si commette un grosso errore; se ci pensa che le dottrine si creino da singoli passi, si commette un altro grande errore. la SOMMA della Parola fa la dottrina, se letta, spiegata e interpretata dallo Spirito Santo. Ma sai almeno cosa intendo per "Chiesa invisibile"?

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Rinato81, 23/11/2012 21:22:

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Si, so cosa intendi per chiesa invisibile. Perchè ho letto uno scritto di Petrelli a riguardo, che c'è sul forum.

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Rinato81, 24/11/2012 16:14:

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Anni fa, sul forum Agape, quando tu parlasti di chiesa invisibile io ti avevo fatto notare che sant'Agostino diceva qualcosa di simile nel quarto secolo, confermato dall'ecclesiologia cattolica attuale.
Nel IV secolo sant'Agostino, rispondendo ai donatisti, eretici dei secoli I-IV, il vescovo di Ippona distingue due livelli della Chiesa:
la Chiesa come società dei santi
la Chiesa come società visibile.
In sant'Agostino il primo livello di Chiesa designa l'aspetto interiore, ossia quello che si identifica con lo Spirito Santo e unisce in maniera invisibile tutti quelli che vivono secondo lo Spirito. Di questa Chiesa, secondo Agostino, parla Dio nel Cantico dei Cantici 6,9.
La società dei santi, o Ecclesia Spiritualis, non è separata dal corpo più grande e visibile che è la società visibile, o Ecclesia carnalis. Tra le due non ci dovrebbe essere incompatibilità. C'è, però, sicuramente una differenza di livello, nel senso che si può sembrare dentro la Chiesa ed esserne invece, spiritualmente, fuori; come si può essere visibilmente fuori dalla Chiesa e, spiritualmente, dentro. Dice a tal proposito Agostino:
« Quanti lupi che sono dentro l'ovile e quante pecore che sono fuori di esso! »

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Rinato81, 24/11/2012 16:14:

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Anni fa, sul forum Agape, quando tu parlasti di chiesa invisibile io ti avevo fatto notare che sant'Agostino diceva qualcosa di simile nel quarto secolo, confermato dall'ecclesiologia cattolica attuale.
Nel IV secolo sant'Agostino, rispondendo ai donatisti, eretici dei secoli I-IV, il vescovo di Ippona distingue due livelli della Chiesa:
la Chiesa come società dei santi
la Chiesa come società visibile.
In sant'Agostino il primo livello di Chiesa designa l'aspetto interiore, ossia quello che si identifica con lo Spirito Santo e unisce in maniera invisibile tutti quelli che vivono secondo lo Spirito. Di questa Chiesa, secondo Agostino, parla Dio nel Cantico dei Cantici 6,9.
La società dei santi, o Ecclesia Spiritualis, non è separata dal corpo più grande e visibile che è la società visibile, o Ecclesia carnalis. Tra le due non ci dovrebbe essere incompatibilità. C'è, però, sicuramente una differenza di livello, nel senso che si può sembrare dentro la Chiesa ed esserne invece, spiritualmente, fuori; come si può essere visibilmente fuori dalla Chiesa e, spiritualmente, dentro. Dice a tal proposito Agostino:
« Quanti lupi che sono dentro l'ovile e quante pecore che sono fuori di esso! »

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