Efesini Cap. 5

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claudio.41
00sabato 9 agosto 2008 13:00



Questo grande capitolo della lettera di Paolo ai Cristiani di Efeso è preceduto dalle esortazioni dell'Apostolo a "spogliarsi" dell'uomo vecchio e "rivestirsi" dell'uomo nuovo (4:22-24).

Spogliarsi e rivestirsi , sono azioni che , pur con la grazia e l'aiuto di Dio dobbiamo voler fare noi.

Queste esortazioni sono rivolte a persone che avevano accettato Gesù Cristo come proprio Salvatore e Signore delle proprie vite, che avevano accettato la predicazione dell'Apostolo e avevano ricevuto il battesimo con Lo Spirito Santo . Tutto quello che segue, dunque, deve far pensare che noi non siamo immuni dal dover ricevere e far nostre (E FAR NOSTRE!) tali esortazioni.

Paolo (cap.5:1) esorta i suoi lettori ad essere "imitatori di Dio".
In altro luogo lui stesso (Paolo) aveva detto di "essere suoi imitatori, come lui (Paolo) lo era di Cristo". Cioè, in quello che l'Apostolo era riuscito ad imitare Cristo, anche coloro che erano da lui evangelizzati dovevano a loro volta, essere imitatori.
I Cristiani sono esortati ad "imitare" , cioè, prendere il serio proponimento di imitare i santi del Signore ed il Signore stesso.
Un esempio ci vuole.

Paolo continua (5:3) - "Come si addice ai santi". Nella Scrittura i credenti sono chiamati santi. In fede lo siamo, ma poi dobbiamo diventarlo nella pratica , non dimenticando la grave esortazione a "procacciare la santificazione senza la quale nessuno (NES-SSU-NO) vedrà il Signore" (Ebrei 12:14).
Gesù chiamò "sale e luce" coloro che ancora sale e luce non erano e che poi (dopo averli chiamati sale della terra e luce del mondo) Lo abbandonarono, rinnegarono e uno di loro , ancora immaturo, staccò l'orecchio con una spada ad un uomo.
Metodo della Scrittura è di chiamare cose che ancora non sono, come se già fossero. Continuiamo.

"Come si addice ai santi, nè fornicazione, nè ALCUNA impurità, nè avarizia, sia NEPPURE NOMINATA tra voi".
Quì l'Apostolo richiama l'attenzione sull'uso della lingua. "Sia neppure NOMINATA tra di voi".

"Nè oscenità, nè parole sciocche o volgari, che sono cose sconvenienti" (verso 4).

Se uno ha creduto in Cristo non deve nemmeno nominare alcuna di queste cose. Altrove Paolo tuona : "E non vi escano dalla bocca parole oscene!"(Colossesi 3:8). L'uso che si fa della lingua dice il vero sulla vita interiore . Gesù stesso (e da Quella bocca non è uscita altro che verità) mise la scure alla radice dicendo : "Dall'abbondanza del cuore, la bocca parla" .

Varie e ripetute sono le esortazioni e gli ammonimenti a tenere a freno la lingua , nella Scrittura ; a non dire male di nessuno (NES-SU-NO!) , a non giudicare , sospettare ed a perderso in discussioni oziose e sconvenienti.
Paolo continua :
"Perchè sappiatelo bene (imprimetevelo bene in mente) , nessun fornicatore, o impuro o avaro ha eredità nel Regno di Dio" .

E' da capire che la parola "impuro" , dopo l'esortazione a "non nominare neppure" l'impurità, ha il significato di : è impuro anche colui che parla di cose impure e che usa la stessa bocca con cui benedice il Signore per parlare di argomenti osceni, volgari e sciocchi (Giacomo 3:9-11 ; leggere tutto il capitolo). L'Apostolo dice che coloro che fanno tali cose "non avranno eredità nel Regno di Dio" e questo è in accordo con le parole di Gesù a Nicodemo (Giovanni 3) , "Se uno non rinasce di nuovo ( cioè non si spoglia dell'uomo vecchio) non può entrare nel Regno di Dio" .

Continuiamo , verso 6.

"Nessuno vi seduca con vani ragionamenti".
Gli Efesini erano in pericolo di essere sedotti . Qualcuno aveva loro predicato che si poteva seguire Cristo e fare della propria bocca e della propria vita quello che si voleva.
Questo purtroppo avviene anche oggi in molti sedotti.
"NESSUNO VI SEDUCA!"

"perchè per queste cose (cioè per l'uso errato della bocca) viene l'ira di Dio sui figli ribelli" .

E' da meditare la parola "figli" . Figli sono chiamati tutti coloro che hanno ricevuto Cristo come proprio Salvatore (meditare) , ma , essendo "ribelli" non Lo vogliono accettare anche come Signore (Assoluto Padrone) .

Andiamo avanti. (e questa, dopo aver più volte avvertito chi vuole essere ribelle alla Parola è la parte che a noi più ci interessa)
"Non siate dunque loro compagni" (verso 7).

Già nel primo Salmo, nel primo verso del primo Salmo, come a dire che quella è la prima cosa da cui poi si può seguire Cristo, è scritto :
"Beato l'uomo che non cammina secondo il consiglio degli empi (Empio è il credente, il religioso che però non dà ascolto alla Parola di Dio __Salmo 50:16-17 e seg.) ; che non si ferma nella via dei peccatori (peccatore è chi si ribella a Dio e a quello che Dio dice) ; nè si siede in compagnia degli schernitori".

Le parole di Paolo sono chiare : Chi vuole seguire Cristo NON DEVE essere compagno di chi è ribelle, empio e schernitore.


Sò che nella nostra umanità molte volte certe separazioni dispiacciono, ma la vita del Cristiano è una vita di separazioni e tutto ciò fa parte della rinuncia a noi stessi, invocata da Gesù, per chi vuol seguie Lui.

Per cui, non dispiacerci quando tali separazioni avvengono, sapendo che separandoci da tali persone ubbidiamo alla Parola di Dio.

L'ideale del Cristiano maturo è:

"Non amicizie se non in Cristo, non nemici se non i nemici di Cristo"
un sorriso
00sabato 9 agosto 2008 14:29
claudio.41, 09/08/2008 13.00:


Sò che nella nostra umanità molte volte certe separazioni dispiacciono, ma la vita del Cristiano è una vita di separazioni e tutto ciò fa parte della rinuncia a noi stessi, invocata da Gesù, per chi vuol seguie Lui.

Per cui, non dispiacerci quando tali separazioni avvengono, sapendo che separandoci da tali persone ubbidiamo alla Parola di Dio.

L'ideale del Cristiano maturo è:

"Non amicizie se non in Cristo, non nemici se non i nemici di Cristo"




Hai ragione.....queste "separazioni" a volte dispiacciono...parlo per me....ma se vogliamo piacere a LUI....lo dobbiamo fare!


Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee [SM=x795130] [SM=x795130] [SM=x795130]


Jon Konneri
00sabato 9 agosto 2008 18:20
Re:
un sorriso, 09/08/2008 14.29:




Hai ragione.....queste "separazioni" a volte dispiacciono...parlo per me....ma se vogliamo piacere a LUI....lo dobbiamo fare!


Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee [SM=x795130] [SM=x795130] [SM=x795130]





IO non ho capito mi puoi dare una spiegazione" sorriso"
un sorriso
00sabato 4 ottobre 2014 14:35
[SM=g27811] [SM=g27823]
Pattybolzano
00venerdì 14 agosto 2015 23:16
[SM=x795136]
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