Conquiste 2011

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Forum dello scalatore » Forum dello scalatore » » I racconti di Emiliano

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-Emiliano-

00domenica 22 maggio 2011 20:08

Dato che altrimenti dopo - l'anno prossimo - so che non riuscirò a stare al passo col racconto di tutte le mie uscite, ecco che invento una nuova discussione per cercare di non finire "fuori tempo massimo" nel descrivere le mie uscite.
Non una descrizione vera e propria: solo una foto per le mie conquiste più importanti (duemilametri o giù di lì...).
Però così avrete modo di seguire il mio lungo peregrinare lungo l'Arco Alpino... [SM=g27988]

Emiliano

-Emiliano-

00domenica 22 maggio 2011 20:10

1° gennaio 2011. Cervinia.

In coppia (anzi: in terzetto!...) con Mauro e Vale.
Francamente speravo meno traffico.
Meteo stupendo e temperature "gradevoli".

Emiliano

-Emiliano-

00domenica 22 maggio 2011 20:15

9 aprile 2011. Maloja.

Non è un duemilametri (quasi), ma apre le porte (a noi lombardi) dell'Engadina, spettacolare altopiano svizzero!

Emiliano

-Emiliano-

00domenica 22 maggio 2011 20:18

9 aprile 2011. Bernina.

Lo spettacolo del Morteratsch lascia sempre senza fiato! [SM=g27998]

Emiliano

-Emiliano-

00domenica 22 maggio 2011 20:20

9 aprile 2011. Julier.

Lo straordinario ambiente innevato dalla cima del Passo.

Emiliano

-Emiliano-

00domenica 22 maggio 2011 20:31

21 maggio 2011. Susten

Non credo mi ricapiterà molte altre volte di ammirare il candore dello Steingletscher riflettersi sul laghetto ancora ghiacciato in cima al Passo!

Emiliano

-Emiliano-

00domenica 5 giugno 2011 14:07

28 maggio 2011. Cervinia - Cielo Alto.

Questa volta raggiungo la frazione più alta della Valtournenche.
Il quarto posto asfaltato più elevato della Vallèe.

Emiliano

-Emiliano-

00domenica 5 giugno 2011 14:16

28 maggio 2011. Cheneil.

Quella parete semialberata dietro alla baita, con un'evidente sella geografica, sarà protagonista della mia prossima avventura in MTB quassù.
Notate anche, all'estrema destra, la cima del Cervino che fa capolino.

Emiliano

-Emiliano-

00domenica 5 giugno 2011 15:05

2 giugno 2011. Moosalp.

Questa volta la panoramica dal Passo è meno spettacolare del solito.
Ma essere arrivati quassù senza prendere acqua/neve è già stata un abella conquista!

Emiliano

-Emiliano-

00domenica 5 giugno 2011 15:08

2 giugno 2011. Diga di Mattmark.

Gli impressionanti drittoni finali, percorsi con tempo minaccioso, la strada chiusa al traffico per il maltempo dei giorni precedenti e la neve a bordo asfalto.
Epico!

Emiliano

-Emiliano-

00giovedì 16 giugno 2011 22:25

15 giugno 2011. Moncenisio.

Non un semplice duemilametri: una splendida porta d'ingresso per uno stupendo altopiano francese e per una serie di appaganti percorsi ciclistici.

Emiliano

-Emiliano-

00giovedì 16 giugno 2011 23:20

15 giugno 2011. Iseran.

Il valico asfaltato più alto d'Europa, colpevolmente assente nel mio 2010, è questa volta conquistato addirittura in primavera!
Le foto si potrebbero sprecare; ho scelto questa, che ritrae Mauro72 mentre domina l'Alta Val d'Arc e la sconosciuta L'Ecot.

Emiliano

-Emiliano-

00giovedì 16 giugno 2011 23:26

15 giugno 2011. L'Ecot.

Alla testata della Val d'Arc, questo "paesino d'altri tempi" arroccato sull'impervio pendio roccioso, supera di poco i duemilametri e svela ai nostri occhi gli splendidi giochi di colore del torrente Arc "appena nato".

Emiliano

Vedo23

00venerdì 17 giugno 2011 20:19

Re: 15 giugno 2011. Iseran.

-Emiliano-, 16/06/2011 23.20:
Il valico asfaltato più alto d'Europa, colpevolmente assente nel mio 2010, è questa volta conquistato addirittura in primavera!

Rinnovando i soliti complimenti per le foto, sempre di eccelsa qualità, oserei addirittura una richiesta, quando hai tempo... [SM=g27995]

Non hai qualche foto, anche solo una, degli ultimi Km della salita all'Iseran, o anche solo del panorama al Passo? Quando ci son passato io ad inizio Agosto ero con la pioggia e con una visibilità, negli ultimi 3 Km, di circa 50 metri!! [SM=g27996]

Seppur con qualche nuvola (che comunque non stona affatto!), i colori della giornata mi sembrano molto belli!
Grazie infinite!

Giorgio

-Emiliano-

00lunedì 20 giugno 2011 21:45

19 giugno 2011. Alpe Tsomioy.

Difficile condensare in un solo scatto questa dura, ma interamente ciclabile, salita ad uno degli alpeggi più elevati della Valtournenche.
Un delitto, soprattutto, non aver immortalato la privilegiata balconata panoramica sul Gruppo del Rosa.
Non vi toccherà che salire anche voi lassù per vedere tutto il resto! [SM=g27988]

Emiliano

-Emiliano-

00martedì 21 giugno 2011 21:25

19 giugno 2011. Lago di Cignana e Finestra di Cignana*.

Due foto per questa "chicca" valdostana; pur considerandola un solo duemilametri, la salita presenta un'enorme contropendenza (oltre 200m di dislivello): la "doppia fatica" merita la doppia foto!

La splendida piana che si svela agli occhi superata la prima asperità:

Il Lago di Cignana: siamo ormai a circa 100m di dislivello dalla Finestra.

Emiliano

PS: d'ora in avanti indicherò con un asterisco le salite non completamente ciclabili.

-Emiliano-

00martedì 21 giugno 2011 22:17

Re: Re: 15 giugno 2011. Iseran.

Vedo23, 17/06/2011 20.19:
Non hai qualche foto, anche solo una, degli ultimi Km della salita all'Iseran, o anche solo del panorama al Passo?

A cinque chilometri dalla vetta, uno dei passaggi più fotogenici:

Mauro a poco più di un chilometro dall'arrivo:

Panorama a sud dal valico (in verità niente di che...):

Panorama a nord (un po' meglio...):

Emiliano

-Emiliano-

00mercoledì 22 giugno 2011 13:32

19 giugno 2011. Santuario di Clavalité*.

Panorama in direzione nord dal valico: la splendida conca di Cheneil ed un buon numero di quattromilametri (io ne ho identificati cinque).
Il versante nord è raggiugibile a piedi da Cheneil (scordatevi di pedalare: bici in spalla pronti ad affrontare circa 400m di dislivello), mentre il versante sud è raggiunto dalle strade di servizio degli impianti di risalita di Chamois (discesa veloce e risalita per buona parte pedalabile).

Emiliano

-Emiliano-

00giovedì 23 giugno 2011 14:22

21 giugno 2011. Colle Ranzola*.

Ciclabile nel versante d'Ayas fino ai 2080m slm dell'Alpe Finestre, presenta nel versante del Lys due discese: una tecnica a tornanti e l'altra - dopo la traversata fino a Weissmatten - su una larga e comoda strada sterrata.
In pochi metri vi trovere di fronte al lontano Monte Bianco (si vede nella foto) ed al maestoso Monte Rosa.
Un valico poco famoso ma stupendo e solitario!

Emiliano

fricius

00giovedì 23 giugno 2011 17:07

Re: 21 giugno 2011. Colle Ranzola*.

-Emiliano-, 23/06/2011 14.22:

Colle Ranzola*.

Che bello, immerso nel verde. [SM=g28002]

Vedo23

00giovedì 23 giugno 2011 18:07

Re: Re: Re: 15 giugno 2011. Iseran.

-Emiliano-, 21/06/2011 22.17:

[...]

Grazie mille!! [SM=g27987]

Io in ognuna di quelle foto avrei avuto un mix inestricabile di grigio, grigio scuro e nero! [SM=g28000]

Buone conquiste! [SM=g28002]

Giorgio

fricius

00venerdì 24 giugno 2011 10:46

Re: 21 giugno 2011. Colle Ranzola*.

-Emiliano-, 23/06/2011 14.22:

Ciclabile nel versante d'Ayas fino ai 2080m slm dell'Alpe Finestre, presenta nel versante del Lys due discese: una tecnica a tornanti e l'altra - dopo la traversata fino a Weissmatten - su una larga e comoda strada sterrata.
In pochi metri vi trovere di fronte al lontano Monte Bianco (si vede nella foto) ed al maestoso Monte Rosa.
Un valico poco famoso ma stupendo e solitario!

Emiliano

C'è una cosa che non mi torna: questa foto è scattata al mattino, mentre ci hai detto di avere fatto il colle alla fine del giro, dopo la Bettaforca e l'Ayas. Come hai fatto ad essere lì così presto?

-Emiliano-

00venerdì 24 giugno 2011 12:16

Re: Re: 21 giugno 2011. Colle Ranzola*.

fricius, 24/06/2011 10.46:
C'è una cosa che non mi torna: questa foto è scattata al mattino, mentre ci hai detto di avere fatto il colle alla fine del giro, dopo la Bettaforca e l'Ayas. Come hai fatto ad essere lì così presto?

E' che sono velocisssssssssssssimo! [SM=g27991]

Scherzo, ovviamente...
Alla fine son partito da Brusson (pensavo si fosse capito), per una serie di motivi:
1) la discesa dal Ranzola era la più "enigmatica", quindi ho preferito togliermela di mattina e poi valutare il percorso in base al tempo a disposizione;
2) volevo esplorare al meglio la Val d'Ayas, quindi l'ho lasciata nel finale per lo stesso motivo di sopra;
3) ho preferito scalare il Bettaforca ed ammirare il Rosa a mezzogiorno in quanto, pur col rischio cumuli pomeridiani, la luce è migliore;
4) partire da Brusson è "autumobilisticamente" più semplice che non farlo da Gressoney, in quanto è più vicino all'Autostrada (16km di salita contro 26km...).

Emiliano

-Emiliano-

00venerdì 24 giugno 2011 13:57

21 giugno 2011. Colle Bettaforca.

La più dura salita da me mai affrontata e superata interamente in sella: 6km al 15% medio.
Una sfida contro le leggi della gravità al cospetto di un Massiccio Montuoso - quello del Monte Rosa - che, seppur esteticamente non affascinante quanto il Bianco o il Cervino, difficilmente vi lascerà indifferenti.
Salita che difficilmente dimenticherò per il resto della mia vita: non so se mai mi ricapiterà di mangiare un panino, dopo oltre un'ora di fatica, di fianco ad uno stambecco...

Emiliano

Vedo23

00venerdì 24 giugno 2011 16:57

Re: 21 giugno 2011. Colle Bettaforca.

Direi che un paesaggio così non può proprio deludere!!
E il manto sembra perfetto...
Riesci ad estrarre i dati altimetrici della salita, in modo da crearne l'altimetria per il sito? Credo che molti bikers ti eleverebbero un monumento se, incuriositi dall'altimetria, conoscessero grazie a te quest'altro scorcio fantastico! [SM=g27988]

Giorgio

-Emiliano-

00venerdì 24 giugno 2011 17:39

Re: Re: 21 giugno 2011. Colle Bettaforca.

Vedo23, 24/06/2011 16.57:
E il manto sembra perfetto...
Riesci ad estrarre i dati altimetrici della salita, in modo da crearne l'altimetria per il sito?

In verità quello ritratto nella foto è il versante della Val d'Ayas (si riconosce il lontananza il Gran Paradiso), che io ho percorso in discesa e che a mio parere nel finale presenta strappi difficili sia per pendenze (poco oltre il 25%) che per il fondo (è evidente come la Cima Bettaforca sia "abbastanza franosa").

In ogni caso prometto che stasera invio a Livio i dati quantomeno del versante Valle del Lys, con una breve descrizione della stessa.

Emiliano

Pedale Pazzo

00venerdì 24 giugno 2011 22:27

Re: 21 giugno 2011. Colle Bettaforca.

-Emiliano-, 24/06/2011 13.57:

La più dura salita da me mai affrontata e superata interamente in sella: 6km al 15% medio.
Una sfida contro le leggi della gravità al cospetto di un Massiccio Montuoso - quello del Monte Rosa - che, seppur esteticamente non affascinante quanto il Bianco o il Cervino, difficilmente vi lascerà indifferenti.
Salita che difficilmente dimenticherò per il resto della mia vita: non so se mai mi ricapiterà di mangiare un panino, dopo oltre un'ora di fatica, di fianco ad uno stambecco...

Emiliano

Salita tanto terrificante quanto stuzzicante, complimenti e grazie per farci scoprire ogni volta questi posti meravigliosi!!

-Emiliano-

00domenica 26 giugno 2011 20:30

21 giugno 2011. Piani di Verra superiore.

Superba salita alla testata della Val d'Ayas, completamente ciclabile, che termina a circa 2400m slm in un magnifico anfiteatro naturale ai piedi del Breithorn e di fianco alla desolata morena del Ghiacciaio di Verra.

Emiliano

-Emiliano-

00domenica 26 giugno 2011 22:38

21 giugno 2011. Ru Courtod.

Un'incompiuta.
Pur avendo raggiunto il punto più alto (2040m slm) di questa storica via panoramica della Val d'Ayas (a fine giornata: i cumuli pomeridiani ne sono testimonianza) non ho potuto "valicarlo" e scendere verso Antagnod in quanto un divieto recente proibiva il passaggio attraverso le gallerie.
Per chi non lo conoscesse, ricordo che questo è un percorso in costa che si sviluppa poco oltre i duemilametri e che è stato realizzato nel Medioevo (sì... avete letto bene... si parla del Millequattrocento! [SM=g27993]

): un'opera, per l'epoca, degna del miglior Leonardo da Vinci...

Emiliano

fricius

00domenica 26 giugno 2011 22:56

Re: 21 giugno 2011. Ru Courtod.

-Emiliano-, 26/06/2011 22.38:

Un'incompiuta.
Pur avendo raggiunto il punto più alto (2040m slm) di questa storica via panoramica della Val d'Ayas (a fine giornata: i cumuli pomeridiani ne sono testimonianza) non ho potuto "valicarlo" e scendere verso Antagnod in quanto un divieto recente proibiva il passaggio attraverso le gallerie.
Per chi non lo conoscesse, ricordo che questo è un percorso in costa che si sviluppa poco oltre i duemilametri e che è stato realizzato nel Medioevo (sì... avete letto bene... si parla del Millequattrocento! ): un'opera, per l'epoca, degna del miglior Leonardo da Vinci...

Emiliano

Qui ci ho portato i bambini a giocare in riva al ruscello per anni... [SM=g27985]

Fricius

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